“Lo sapevo. Ci sono ricascato di nuovo.
Oggi è Natale e mi ero ripromesso di non pubblicare nessun contenuto e tanto meno di mettermi a lavorare.
Quando la passione coincide con il tuo lavoro è difficile distinguere le due cose nella vita ed eccoci qua.
Oggi parleremo di un contenuto molto leggero.
Infatti ho provato a rispondere ad una domanda che mi sono posto quando sono andato al cinema a vedere un film.
Chi sta parlando di Star Wars 9? Quante persone? in che modo ne parlano?
Si tratta dell’episodio ultimo che chiude per sempre la tanto amata saga di Star Wars, lasciando a bocca asciutta tutti i fan ed i nostalgici del passato.
Molte persone in questo periodo vacanziero sono andate o hanno deciso di andare questi giorni al cinema e stanno iniziando a dire la loro sui social network e sul web in generale.” (cit. Marco Aurelio Cutrufo E-Reputation Manager & Founder di Workengo.it)
Delusi contro sostenitori: quanti ce ne sono? chi vincerà?.
E’ uscito l’ultimo film di Star Wars, “L’ascesa di Skywalker”, e sul web sono presenti le prime recensioni e le opinioni sul film.
Qual è la reputazione di Star Wars 9?.
Come nel film (ribelli – buoni vs imperiali – cattivi) esistono ad oggi due schieramenti. I delusi (amanti di George Lucas) ed i sostenitori (supporter della Disney) della nuova trilogia.
In questo articolo non affronteremo la discussione per comprendere chi dei due abbia ragione ma cercheremo di fotografare nel modo più fedele possibile il sentimento diffuso su Star Wars 9.
Quale sarà la reputazione del film targato Disney?
Chi parla di Star Wars IX l’ascesa di Skywalker?
– Come periodo di analisi abbiamo selezionato il periodo degli ultimi 7 giorni ( 19 – 25 Dicembre 2019).
– Abbiamo attivato un tool di social listening e sentiment analysis che è andato ad intercettare tutte le conversazioni ed i contenuti presenti sul web, in particolare sui social media e su altre fonti come tv, radio.
– Sono state registrate oltre 57 k conversazioni online con un sentiment negativo del 22% ed un sentiment positivo del 18%.
– I contenuti pubblicati online hanno ottenuto un engagement di 615 k.
– 65% degli utenti sono di genere maschile contro il 35% di genere femminile, risultato prevedibile dato il genere fantasy cinematografico.
– il pubblico più numeroso è la fascia che va dai 18 ai 44 anni che rappresenta quasi l’88% del audience totale.
Dove parlano di Star Wars 9?
I contenuti intercettati dal software di intelligenza artificiale, geograficamente, provengono dagli Stati Uniti per circa il 43%, seguito da Francia circa 12%, Giappone 10%, Spagna 7%, Brasile 6%.
I mezzi di diffusione con più contenuti su Star Wars 9 sono:
– Twitter (74,4%)
-Forum (15,7%)
-Blog (4,3%)
-Notizie online (3,4%)
-Youtube (1,7%)
-Quotidiani (0,3%)
-Tv/Radio (0,1%)
Quali i temi ricorrenti negativi su Star Wars 9?
I temi negativi più ricorrenti sono rappresentati da critiche aspre:
- sulla trama del film,
- sugli interpreti (fatta salva Carrie Fisher, interpretata da effetti speciali di animazione poichè deceduta)
- sulle scelte e prestazioni del regista J.J. Abrams.
Il passaparola negativo è nato per primo dalle recensioni dei critici in USA come ad esempio ha sintetizzato il capo dei critici di Vox Emily VanDerWerff «È di sicuro il film più deludente che ho visto quest’anno, e le mie aspettative erano già medio-basse».
Così prima di andare nelle sale, noi Italiani sapevamo già che i critici non hanno approvato il film per alcuni aspetti chiave:
-un film che funziona male, in cui sono concentrate troppe storie per due ore e dieci di durata,
-«Ci viene dato poco tempo per pensare a quello che sta succedendo: la storia si muove molto rapidamente e le pause sono rare», ha scritto il Guardian.
-«È un film col tasto premuto costantemente sull’acceleratore, troppo occupato a spuntare da un elenco le cose da mostrare da permettere al pubblico di godersi i colpi di scena», ha aggiunto The Verge.
-Mike Ryan, per Uproxx – un sito di news che si occupa di cultura pop, quindi teoricamente più sensibile a film del genere – ha twittato poco dopo aver visto il film che L’Ascesa di Skywalker «è sicuramente il più contorto fra gli Star Wars»
– «La lotta fra il bene e il male sembra più una rivalità sportiva fra due squadre i cui giorni migliori sono alle spalle, piuttosto che una battaglia di portata cosmica», ha scritto A.O. Scott, il capo dei cinematografici del New York Times.
Fra i contenuti online con sentiment negativo sono importanti:
– i video creati dai creators di Youtube, blogger ed influencer appassionati di cinema che raccontano perchè sono rimasti delusi.
Qui sotto un esempio.
Oppure questa video recensione.
– su Twitter invece ci sono dei fan di tutti i generi professionali o meno che si lamentano pubblicamente del film sfogando la loro delusione come nel caso qui sotto.
Acabamos de gravar o Nerdcast de Star Wars episódio 9. Quatro horas de bruto! ? segura @leoradiofobia ?
— MauZaghal (@azaghal) December 24, 2019
Ecco di seguito la lista completa degli influencer che hanno parlato di Star Wars 9 su Twitter, con i Kpi relativi.
I film vivono di reputazione digitale
Anche i film vivono della loro stessa reputazione e non solo; essi hanno un’identità digitale composta da quello che il motori di ricerca ci mostrano quando abbiamo bisogno di ricercare informazioni.
Il motivo è molto semplice da intuire.
Infatti un buon incasso proviene sicuramente dagli sforzi di marketing, da un buon prodotto e dal passaparola che si manifesta dopo l’uscita del film nelle sale.
Quante volte un amico ti ha detto ” devi assolutamente vedere questo film è bellissimo” , oppure ” hai visto questo film? com’è?”, “mi hanno detto che è bruttissimo, lascia perdere”, “questo è vincitore di Ocscar, sarà molto bello.”.
Sono semplici frasi che vogliono dire tutto.
Ci affidiamo al consiglio di quello che le altre persone pensano e dicono per decidere cosa acquistare e quale film scegliere.
Ecco perchè parlare male di un film può essere un fattore scatenante che influisce sulla buona riuscita del progetto e lancio imprenditoriale.
E’ sicuramente necessaria un’ottima strategia di web marketing per stimolare passaparola positivi ed indurre lo spettatore, utente del web, ad avere voglia di recarsi in sala per la prima proiezione.
E’ possibile usare una recensione negativa per promuovere un film?
Per avere una buona reputazione, oltre il passaparola degli spettatori e fan sarebbe, bene avere anche delle recensioni positive.
Non sempre chi gestisce il marketing e la promozione di un film ha queste condizioni dalla sua parte.
Così bisogna industriarsi per capire come sfruttare le minacce a proprio vantaggio.
Questo è capitato alla Warner Bros. che ha utilizzato parte di una recensione negativa per promuovere il film di Joker.
Qui sotto il tweet.
WB slapping a quote from @davidehrlich‘s negative review of Joker on the poster, when there are a dozen positive ones to choose from instead, is some god level trolling on their part. pic.twitter.com/YauNi2nUrG
— Will Macavity (@mavericksmovies) September 11, 2019
Tuttavia oltre le critiche non mancano i sostenitori, soprattutto fra le nuove generazioni che non sono affezionate ai film precedenti della saga.
La dimostrazione che il lancio del film ed il marketing abbiano funzionato si evince dagli incassi registrarti fino adesso con 175 milioni ma comunque inferiore ai due film precedenti (Star Wars 8 e 7) ma c’è tempo per recuperare.
Dunque la reputazione ed il passaparola contano tantissimo e per questo se vuoi comprendere come potenziare la reputazione aziendale o personale puoi scoprire qui alcuni consigli.