La tua immagine sul web è in pericolo?

6 comportamenti per salvare la tua Web Reputation sui Social Network.

La tua Web Reputation è in grado di influenzare il tuo destino.

Come accaduto a 10 studenti di Harvard espulsi per la loro cattiva Web Reputation.

Immagina di dover decidere in che albergo soggiornare questo weekend, in una città nuova.
Cercherai su internet e stari attento al prezzo, alla pulizia, camere, distanza dal centro.

Come fare a prendere la decisione più semplice e giusta?

Potresti sicuramente farti condizionare dalle recensioni trovate online di estranei, consigli di amici ed infine deciderai cosa comprare e prenotare.

Oggi prima di prendere una decisione siamo in grado di  indagare su persone, aziende, prodotti e servizi.

Per questo motivo anche tu devi stare molto attento se vuoi ottenere risultati positivi nel mondo moderno. Come?

Prova a seguire questi 6 comportamenti per iniziare:

Devi essere Politically correct – non sbilanciarti troppo perchè il web non dimentica.

Sul web esiste una regola.

Il 99% delle cose che scrivi e pubblichi rimangono nella rete per sempre.

Questi contenuti pubblicati sono pubblici e chiunque può leggerli.

Religione, Fede Sportiva, Politica, Orientamenti sessuali e tutti quegli argomenti che al giorno d’oggi creano pregiudizi divisione e conflitti sono mine vaganti se ostentate e comunicate senza pensare bene alle conseguenze.

Se è vero che purtroppo le discriminazioni oggi non hanno abbandonato il nostro mondo allora è proprio vero quello che i nostri avi dicevano “meglio prevenire che curare”.

Perciò sarebbe buona norma evitare di esprimere troppo il proprio giudizio e pensiero sui social network.

Non si sa mai che idea si faranno le persone che si informano sul tuo conto.

Meglio quindi non dare troppa luce a ciò che ti classifica e categorizza senza averti prima conosciuto ed apprezzato di persona.

Tutti siamo impulsivi – cerca di non scrivere tutto quello che ti passa per la mente.

Poniamo che tu oggi scriva un post dove parli malissimo di un’azienda perchè sei arrabbiato per qualcosa.

Dopo 2 anni cambi idea ed inizi ad inviare un curriculum per una posizione che ti piace tanto proprio in quella azienda.

Il selezionatore inizia le sue scremature ed indaga sulla tua identità digitale, ti cerca online ed osserva i tuoi social network. Infine trova proprio quel post con il quale parlavi male del suo capo o della sua azienda o peggio.

Quale pensi sarà la prima impressione che avrà sul tuo conto? Sicuramente non dei migliori ma in bocca al lupo lo stesso !

Si consapevole e responsabile di ciò che scrivi e delle conseguenze che potrai attrarre.

C’era una volta un barman molto abile che aveva trovato finalmente un lavoro ben pagato e prestigioso a Dubai in una grande catena di alberghi.

Tutto sembrava andare per il verso giusto ma all’improvviso subisce un licenziamento in tronco. Perchè ? cosa poteva essere andato storto?

Egli aveva un brutto vizio. Fare scherzi ai clienti, inserendo “cose” nei cocktail a loro insaputa.

Effettivamente nessuno se ne sarebbe accorto fino al giorno in cui lo stesso barman si vanta sui suoi account social delle sue gesta e di essere un birbante che fa questi genere di scherzi.

Questo eccesso di protagonismo misto a molta incoscienza gli è costato il posto di lavoro e probabilmente la sua professionalità.

Se fossi stato tu il datore di lavoro cosa avresti pensato?

Controlla la tua privacy e ricorda sempre che online nulla è privato.

Per prevenire qualsiasi tipo di minaccia futura e ridurre al minimo i danni reputazionali sul web, puoi certamente fare attenzione alle impostazioni relative alla privacy dei post, rete contatti, immagini, tag, informazioni personali, like alle pagine e molto altro.

Ogni social network ha le proprie logiche, dinamiche ed impostazioni e sicuramente ci vuole un esperto per padroneggiarle tutte.
Cosa puoi fare?  devi semplicemente essere consapevole che qualsiasi cosa pubblichi è accessibile a tutti anche quando leggi che hai un account privato.

Per consigli pratici contattaci .

Non parlare male di persone o cose e non comportarti male.

Non parlare mai male di qualcuno perchè ti si può ritorcere contro.

La conosci la storia del Karma? se farai azioni positive la vita ti restituirà cose positive.

Sul Web questo è molto vero. Nel senso che se parli male, ti comporti male e sei negativo di certo stai attirando su di te molte più minacce di quanto tu possa immaginare.

Perciò non parlare male di clienti, datori di lavoro, colleghi o del lavoro in generale con accezione negativa poichè potrebbe dare un’anticipazione al datore o al selezionatore, ad un futuro collega, come ti comporterai una volta assunto come risorsa umana.

Nessuno vuole uno scocciatore come collega.

Cerca di non fare selfie, pubblicare nelle ore di lavoro a meno che non faccia parte delle tue mansioni.

Nessun datore di lavoro vuole un dipendente che perde tempo su Facebook o che si distrae su Instagram nelle ore di lavoro.

I post che pubblicate possono mettere in mostra la geo-localizzazione e l’orario di pubblicazione.

Tutto ciò può far irritare il vostro capo, specialmente se per sbaglio fotografate informazioni sensibili relativi all’azienda per la quale lavorate.

Ricorda che i colleghi invidiosi che vogliono metterti in difficoltà esistono in quasi tutti gli ambienti di lavoro.

Non dare loro armi da usare contro di te.

Se hai dei dubbi e cerchi consiglio

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